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                    SUPERNE ROTE: LA STORIA

Novembre 2019: il M° Mattia Maria Giusti riunendo uno sparuto gruppo di musicisti composto da professionisti ed amatori, dà vita al primo anonimo nucleo di quello che, nelle intenzioni dello stesso fondatore, deve diventare una realtà musicale più ampia, fondata sull’amore per la musica e chiamata a farsi strada nell’odierno panorama musicale. Organizza e dirige le prime prove del gruppo in piccoli locali del centro di Roma.
2020: tra i mesi di Marzo e Novembre, le turbolente vicissitudini politico/sanitarie che travolgono l’Italia, interrompono bruscamente l’attività dell’orchestra. Il gruppo si disgrega perdendo la maggior parte dei suoi elementi. Ma la determinazione del suo direttore è tale che il mese di Dicembre vede la nuova aggregazione di un maggior numero di elementi. Le prove riprendono lavorando sul programma lasciato in sospeso mesi addietro.
2021: l’anno del battesimo, l’anno dell’esordio. In primavera, la compagine orchestrale prende ufficialmente il nome di “Orchestra Filarmonica Superne Rote” e il 27 Giugno esordisce al Teatro delle Muse di Roma con musiche di Mozart, Vivaldi e Pergolesi. Trascorre l’estate ma col principiare dell’autunno, le nuove politiche restrittive impongono una nuova lunga battuta d’arresto.
2022: nuove difficoltà a riavviare l’attività del gruppo. Scoraggiamento, trasferimenti all’estero, impegni di lavoro, spingono la quasi totalità del gruppo a non poter più prendere parte al progetto. E’ il momento più difficile per la sopravvivenza dell’orchestra. Poi la svolta. La registrazione di un video promozionale destinato a dei concorsi, sancisce il felice incontro tra il M° Giusti e nuovi giovani professionisti dell’orchestra. Da subito si instaurano solidissimi rapporti di amicizia, stima e fiducia reciproca. Poi l’invito, pieno di speranza, a far ingresso nella languente orchestra. L’incrollabile entusiasmo e la granitica determinazione del M° Giusti si sposano con quello dei nuovi musicisti. Superne Rote riprende vita. Nel volgere di soli due mesi, poche esibizioni in pubblico faranno approdare il nome della rinnovata orchestra e del suo direttore su alcune prestigiose riviste come Vanityfair e quotidiani nazionali quali Il Corriere della Sera
2023: prosegue alacremente il percorso artistico dell’Orchestra Filarmonica Superne Rote con il felice esordio su tutte le principali piattaforme social del web e con la strutturazione di un percorso artistico sempre più ricco e ambizioso.

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